mercoledì 13 gennaio 2016






Corso di formazione in didattica dell’Astronomia
                                    
Bari, 16 Febbraio - 5 Aprile 2016

La Società Astronomica Italiana e la Sezione Puglia organizzano un percorso di formazione sul tema:


“Astronomia e Archeologia”

Il corso si terrà presso il Liceo Scientifico “ A. Scacchi” di Bari dal 16 Febbraio al 5 Aprile 2016, secondo il calendario allegato, ed è rivolto ai docenti di discipline scientifiche di ogni ordine e grado delle Regioni Puglia e Basilicata. Per la partecipazione al corso di formazione è previsto l’esonero dal servizio, in quanto la Società Astronomica Italiana (SAIt) è Ente qualificato (Decreto 25 Luglio 2006 ) come soggetto riconosciuto dal MIUR per la formazione dei docenti (art. 66 del vigente C.C.N.L ed artt. 2 e 3 della direttiva N° 90 /2003).
In numero limitato potranno partecipare anche allievi del triennio degli Istituti Secondari di secondo grado particolarmente interessati al tema e che hanno riportato risultati di profitto nelle discipline scientifiche superiori alla sufficienza (almeno 7/10). Secondo quanto stabilito dal D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323 e successive integrazioni e dal D.M 22 Maggio 2007 n° 42, la partecipazione al corso da parte degli alunni da titolo al credito formativo esterno essendo, il corso, riconosciuto come percorso di eccellenza. Agli iscritti al corso, che avranno frequentato almeno il 75 % delle lezioni, verrà consegnato un Certificato di Partecipazione.
La direzione del corso di formazione è affidata al Prof. Nedìm VLORA, responsabile della Sezione Puglia della Società Astronomica Italiana.
Ai corsisti che ne faranno richiesta verrà distribuito:
-          Dispense delle lezioni per ulteriori approfondimenti.

Per informazioni:
Segreteria Sezione Puglia SAIt 
Dott. Umberto Mascia: 349/7279892 o 3408849635
Sito Sezione Puglia: www.saitpuglia.blogspot.it


  
Presentazione

Muovendosi tra antiche fatture, quasi sempre l’attenzione è attratta dall’aspetto estetico e dalle caratteristiche architettoniche di una testimonianza antica, mentre è ignorato ogni aspetto culturale estraneo alle pagine di storia. Sovente i manufatti occultano indizi che rivelano insospettate capacità osservative e di sintesi dei costruttori. Questi furono affascinati dalle meraviglie del cielo – per lunghi secoli considerate organizzatrici e direttrici della vita sulla terra – tanto che da esse gli uomini di quei tempi seppero desumere elaborazioni mentali ricche di contenuti.
Verso la fine dell’Ottocento, Norman Lockier, mentre studiava Stonehenge e altri megaliti, si convinse dell’esistenza di un legame con alcuni fenomeni astronomici. In tale maniera erano state gettate le basi di una nuova disciplina, fiorita soprattutto intorno agli anni ’70 del Novecento, che prese il nome di Archeoastronomia. Dalla semplice connessione con fenomeni astronomici elementari, quali il sorgere e il tramontare del Sole e della Luna, ovvero di stelle particolarmente luminose e di costellazioni dal profondo significato mitologico, gli studiosi sono stati capaci di trarre dai monumenti analizzati ulteriori informazioni, utili ad ampliare le conoscenze sul patrimonio delle cognizioni e delle esperienze degli edificatori, tanto che la medesima disciplina oggi potrebbe essere identificata meglio con la intitolazione di Astronomia Culturale.
Scopo di questo corso è quello di fornire ai partecipanti un primo approccio metodologico, che si differenzia  in due fasi:
1)      Studio dei principali fenomeni legati al moto dei corpi celesti.
2)      Tecniche di investigazione e metodi usati per rilevare eventuali relazioni tra i manufatti antichi e alcuni fenomeni del cielo.

PROGRAMMA

1 –  Cultura astronomica di base
Martedì 16 febbraio, ore 16,30
La sfera celeste. L’orizzonte (astronomico e locale) e il suo rilievo. Sistemi di riferimento in Astronomia. Altezza e azimut; loro calcolo.
Dott. Umberto Mascia
Sezione Puglia-SAIt

Martedì 23 febbraio, ore 16,30
Moti della Terra (rotazione, rivoluzione, precessione e moti millenari). Moti del sole. Moto apparente nel corso dell’anno a qualsiasi latitudine. Le stagioni (equinozi e solstizi).
Dott. Umberto Mascia       
Sezione Puglia-SAIt

Martedì 1 marzo, ore 16,30
Sorgere (anche eliaco) e tramontare degli astri durante l’anno alle varie latitudini; loro calcolo. Azimut dei punti di levata e di tramonto, altezza della culminazione di stelle, pianeti e sole per qualsiasi data e luogo; loro calcolo.
Sig. Giuseppe Zuccalà
Sezione Puglia-SAIt

Martedì 8 marzo, ore 16,30
Moti della luna (Il moto apparente della luna sulla sfera celeste, fasi lunari, levata e tramonto, variazioni della declinazione ai lunistizi). Le eclissi di sole e di luna, il ciclo di Saros. I pianeti del sistema solare.
Sig. Giuseppe Zuccalà-Dott. Umberto Mascia        
Sezione Puglia-SAIt

Martedì 15 marzo, ore 16,30
La misura del tempo: Principali calendari e loro comparazione. Il giorno giuliano.
Sig. Raffaele Falagario
Sezione Puglia-SAIt

Martedì 22 marzo, ore 16,30
Cenni di Storia dell’Astronomia: Sistemi geocentrico ed eliocentrico. Astronomia antica europea ed extraeuropea.
Dott. Umberto Mascia-Prof. Nedìm Vlora
Sezione Puglia-SAIt

2 – Archeoastronomia: teoria e pratica
Martedì 29 marzo, ore 16,30
Ricerche di astronomia culturale nel mondo e in Italia, in particolare in Puglia: esempi di indagini attuate e loro risultati. La lettura archeoastronomica di un manufatto.
Prof. Nedìm Vlora- Dott. Umberto Mascia
Sezione Puglia-SAIt

Martedì 5 aprile, ore 16,30
Uso dei principali strumenti (teodolite, bussola, sestante, GPS, distanziometro laser, orologi solari, software di calcolo astronomico). Casualità e volontarietà. Prove lapidee; testimonianze scritte.
Sig. Giuseppe Zuccalà-Prof. Nedìm Vlora
Sezione Puglia-SAIt

                                                                   IL DIRETTORE DEL CORSO
                                                        f.to             Prof. Nedìm VLORA

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